Avete sicuramente ricevuto la mail da Airbnb sui cosiddetti “prezzi semplificati“…
Cosa sono i prezzi semplificati?
Una tariffa unica che rimuove i costi del servizio a carico dell’ospite (fino al 20%) dal prezzo indicato sul portale Airbnb.
Che scelta avete come struttura ricettiva?
Potete scegliere tra 2 tipi di commissioni:
– Tariffa condivisa (split-fee pricing), nella quale la commissione di servizio viene condivisa tra host e ospiti (3% host | 20% ospiti);
– Tariffa semplificata (simplified pricing), nella quale l’intera commissione di servizio viene coperta dall’host (15% host | 0% ospiti).
Perché attivare i prezzi semplificati?
– Airbnb sostiene che avrete un aumento medio (osservato da Airbnb in Europa ma potrebbe variare a secondo dell’host) del 17% delle prenotazioni;
– Airbnb tende a promuovere annunci che implementano modifiche vantaggiose (prezzi semplificati) per la loro attività;
– La tariffa è allineata a quelle di altre OTA;
– La vostra proprietà sembrerà più attraente perché gli ospiti non dovranno più pagare i costi di servizio.
E’ davvero necessario?
Se siete connessi tramite channel, sarete obbligati a passare alla nuova struttura di commissione del 15%. Altrimenti potete scegliere fra le due opzioni.
E se non mi adeguo?
– Airbnb potrebbe applicare una modifica all’algoritmo di ricerca per avvantaggiare le strutture con i prezzi semplificati. Gli host con la tariffa condivisa potrebbero quindi venire penalizzati.
Qualche consiglio?
Se volete continuare a ricavare gli stessi importi che ricavavate prima con il modello “condiviso”, potreste aumentare i prezzi in modo da allineare Airbnb ai prezzi delle altre OTA (sicuramente li tenevate prima un po’ più bassi…).