I link della settimana (fino al 26.06.22)

Buona lettura e una buona domenica a voi!

Letture selezionate per gli utenti Quovai dal web sul tema del turismo, digitale e sostenibilità.


ISTAT
ISTAT ha pubblicato i dati definitivi sul movimento dei clienti negli esercizi ricettivi nel 2021. I pernottamenti sono diminuiti del 33,8% rispetto al 2019. Mancano all’appello 114,5 milioni di presenze di clienti stranieri e 33 milioni di presenze di italiani.

TTG Italia
Cracco: “L’hotel diventa attrattivo se offre tutto”
Avere tante strutture in grado di offrire una buona ristorazione cambia decisamente lo scenario. L’albergo diventa attrattivo se offre tutto, senza che il cliente debba andare a cercare fuori”.

QDS.it
Affitti in nero e sommerso, Castellammare del Golfo corre ai ripari
Saranno dunque incrociate banche dati per verificare le strutture mai censite che però affittano nei vari portali e nel contempo si lavorerà molto al recupero di chi già esiste in banca dati e non ha versato quanto dovuto

LA STAMPA
Turismo estate 2022 alla riscoperta del Bel Paese. Unicredit rilancia Made4Italy

AIRBNB
Il Fondo Wow!
da 10.000.000 $
Un nuovo fondo per realizzare gli alloggi più incredibili!

Green, inclusive and digital

Global awareness of the climate crisis is rapidly accelerating and in tandem the OTAs (booking.com, Expedia, Airbnb etc.) are striving to ensure that tourists are presented with more sustainable choices. This is not a simple uni-directional exercise, but rather bi-directional with a further push from the local community to leave the tourist sandwiched nicely in between (benefiting positively from both “shocks”)!

For a tourist, travelling sustainably not only signifies protecting the environment and reconsidering different modes of transport (public transport, bikes, walking…), but also choosing sustainable accommodation properties for vacations/business (those with the Travel Sustainable badge of Booking.com with its third-party certifications or the Unesco/Expedia pledge, for example) and connecting with the local culture for authentic experiences.

For the local community, many important cultural barriers exist that impede progress towards improving its offer, operations and services. The local community needs to be educated on the importance of the green transition – the European Green Deal and the UN’s Sustainable Development Goals. Sustainable partnerships with other local businesses must flourish to deliver meaningful eco-friendly products, services and experiences to tourists. Technology adoption is recognised as being slow with an ingrained resistance to the use of e-commerce tools (selling online with payment online activated). This was also interestingly remarked upon in the recently published report of Divinea on enotourism (Report Enoturismo e Vendite Direct-to-Consumer 2022) where the preferred method of payment was in situ at 87.7%, with credit card payments/PayPal at 58.3% and bank transfers at 33% for those without any e-commerce facilities. It is evident that digital upskilling and/or re-skilling relating to the greening of the economy are essential to become more competitive in a digital, inclusive and green world.

"L’Italia è uno dei più grandi produttori di vino al mondo, ma le aziende vitivinicole italiane sono purtroppo ancora principianti nelle relazione e nella vendita di vino con il consumatore finale." (Report Enoturismo e Vendite Direct-to-Consumer 2022, Divinea) 

TRANSLATION
"Italy is one of the largest wine producers in the world, but Italian wineries are unfortunately still behind in their dealings with the final consumer." 

Let’s re-echo the importance of being green, inclusive and digital in the name of sustainability in order to drive transformation.

Let’s acknowledge the OTAs that are helping to mainstream green behaviours. The latest figures from booking.com show that there are more than 95,000 properties around the world that possess the Travel Sustainable Badge. In Italy according to ISTAT 2020, there are more than 32,000 hotels and in excess of 194,500 vacation rentals so there is plenty of space for pushing the sustainable agenda.

"We want to use our voice to speak to a broader audience and ultimately accelerate impact across the whole industry." (Sustainable Travel Report 2022, booking.com)

Let’s appreciate that the local communities are slowly shifting mentality. Green transition opportunities combined with socio-economic realities are forcing a rethink. Joined efforts at many levels of the community will scale up sustainable consumption and production, encourage green entrepreneurship and systemic progress.

Finally, this transformation at all levels (OTAs and the local communities) will percolate down creating a conducive environment for the tourist to book a sustainable holiday and thrive! Already according to Booking.com’s 2022 Sustainable Travel report, 71% have expressed a desire to travel more sustainably over the next 12 months with 66% seeking experiences that are representative of the local culture.

Aprire una struttura ricettiva, tutti gli adempimenti

Così volete aprire una struttura ricettiva? Per esempio, una Casa Vacanze? Un Bed and Breakfast?

Per prima cosa la SCIA

Presso il comune dove si intende aprire la struttura ricettiava va presentata la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), che sostituisce tutti gli adempimenti autorizzativi.

E’ l’imprenditore che, conoscendo le normative di riferimento e ritenendo di essere in possesso dei requisiti richiesti, presenta la SCIA e avvia la propria attività.

Dopo aver presentato al Comune in cui la struttura ricettiva è ubicata la  SCIA e i documenti necessari per accompagnare la pratica, la struttura potrà avviare subito la sua attività. Ogni regione ha un regolamento a sé per la consegna della SCIA. Per ulteriori informazioni, bisogna chiedere allo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP), presente in tutti i Comuni italiani (e regolamentato dal Dpr 160/2010). È valido su tutto il territorio nazionale il sito www.impresainungiorno.gov.it.

Gli adempimenti successivi

Ci sono varie disposizioni di legge e adempimenti richiesti alle strutture ricettiva. Qui sotto alcune indicazioni riguardo ai principali adempimenti.

Comunicazione all’ISTAT

La struttura ricettiva deve obbligatoriamente comunicare il flusso turistico (arrivi e partenze) all’ISTAT (L’Istituto nazionale di statistica, ente pubblico di ricerca – il principale produttore di statistica ufficiale per l’Italia).

L’Istat si avvale della collaborazione degli Uffici di statistica delle Regioni e delle Province Autonome in indirizzo, i quali, a loro volta, possono avvalersi degli uffici competenti in materia di turismo a livello regionale, provinciale o sub provinciale.

A tale scopo è attivo un apposito sistema informativo di elaborazione dati per ogni regione. Per esempio: Toscana: RICESTAT; Sardegna: SIRED; Reggio Emilia: ROSS1000; Lombardia: ROSS1000; Campania: Rilevatore Turistico Regione Campania; Umbria: TURISMATICA ecc.

Come posso accedere al sistema?

Ogni struttura ricettiva dovrà accedere al sistema informativo tramite un account personale e seguire le indicazioni suggerite dal sito stesso.

Piccole regole

  • E’ opportuno altresì ricordare che le strutture ricettive devono provvedere all’inserimento/caricamento delle rilevazioni statistiche mensili entro e non oltre il giorno 5 del mese successivo a quello di riferimento.
  • La comunicazione dei dati – effettuata con modalità telematica – è obbligatoria anche in assenza di movimento, e va effettuata con cadenza mensile, secondo le prescrizioni impartite dall’ISTAT.
  • I dati raccolti nell’ambito della rilevazione statistica sono tutelati dal SEGRETO STATISTICO (art. 9, D.Lgs. N. 322/1989) e sono sottoposti alla normativa in materia di dati personali (D.Lgs. N. 196/2003 e succ. mod.).

Comunicazione alla QUESTURA

Ai sensi dell’art. 109 del T.U.L.P.S. (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza) , “i gestori di esercizi alberghieri e di altre strutture ricettive, comprese quelle che forniscono alloggio in tende, roulotte, nonché i proprietari o gestori di case e di appartamenti per vacanze e gli affittacamere, ivi compresi i gestori di strutture di accoglienza non convenzionali, ad eccezione dei rifugi alpini…..” hanno il dovere di comunicare telematicamente alla Questura le generalità dei propri ospiti mediante il portale Alloggiati Web.

Come posso accedere al portale Alloggiati Web?

Bisogna rivolgersi alla questura competente per territorio onde richiedere le credenziali di accesso.

Piccole regole

  • Secondo la Gazzetta Ufficiale, pagina 23 (tabella I), la durata massima della permanenza di un ospite è di 30 giorni.
  • Le strutture ricettive, ENTRO LE 24 ORE successive all’arrivo, devono comunicare alle questure territorialmente competenti, ESCLUSIVAMENTE per il tramite del Servizio Alloggiati, le generalità delle persone alloggiate. Se il soggiorno è inferiore alle 24 ore le generalità vanno inviate all’arrivo stesso(Rif. c.1,2 art.109 T.U.L.P.S. – artt. 1,2 D.M. 07/01/2013.)
  • Le ricevute delle schedine correttamente inviate attraverso il portale Alloggiati Web devono essere conservate per cinque anni.

Comunicazioni agli Uffici Comunali dell’imposta di soggiorno

Detta anche tassa di soggiorno è un’imposta di carattere locale applicata a carico delle persone che alloggiano nelle strutture ricettive di territori classificati come località turistica o città d’arte. L’imposta è adottata e gestita dai singoli uffici comunali.

Piccole regole

  • Vi sono determinate categorie che sono esentate dal pagamento dell’imposta. Le norme che regolano eventuali esenzioni sono comunque stabilite a livello comunale. Il pagamento di quest’imposta dall’ospite potrà essere effettuato sia in contanti che con pagamento elettronico.
  • Registrazione: Alla struttura ricettiva spetta l’obbligo di applicare l’imposta di soggiorno ai singoli clienti che soggiornano presso le loro strutture.
    L’imposta dovrà risultare nel documento fiscale rilasciato (ricevuta fiscale o fattura), deve essere calcolata in base al numero di giorni per i quali deve essere applicata.
  • Rendicontazione: La struttura ricettiva è tenuta a trasmettere mensilmente al Comune, in via telematica, un riepilogo delle registrazioni. Ogni Comune ha predisposto la propria modulistica per l’invio dei dati.
  • Versamento: Con termine mensile o bimestrale le strutture procedono al versamento dell’imposta di soggiorno presso la Tesoreria comunale.
  • La tassa di soggiorno è esclusa dall’imposizione IVA che da quella reddituale. Il codice esenzione da utilizzare nei documenti fiscali per l’imposta di soggiorno è N1 (OPERAZIONI ESCLUSE IVA).

Novità: Connessi all’ISTAT e Gies

Quovai consente l’invio automatico delle statistiche obbligatorie all’ISTAT direttamente dal gestionale.

Siamo connessi con il Ricestat che copre le seguenti province:

  • Arezzo
  • Livorno
  • Lucca
  • Grosseto
  • Massa Carrara
  • Siena

e con il Gies che copre le seguenti province e regioni:

  • Emilia-romagna
  • Piemonte
  • Calabria
  • Abruzzo
  • Firenze
  • Prato