Vi ricordate la mail che vi avevamo inviato e che riportiamo di seguito? Ad oggi siamo riusciti a fare un progetto “pilota” con una tra le più importanti strutture della Maremma (Cieloverde Camping Village, www.cieloverde.it). Nel frattempo abbiamo sviluppato l’idea e l’abbiamo presentata ad un premio di startup, FactorYmpresa Turismo; siamo stati selezionati per la finale tra centinaia di aziende da tutta Italia e siamo risultati tra i vincitori ottenendo un investimento nel progetto e un programma di accompagnamento alla ricerca di finanziamenti da parte di Invitalia (Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa).
Ora vogliamo lanciare il nuovo servizio Quovai in grande stile e nei prossimi giorni vi contatteremo per parlarne insieme e far partire questo nuovo strumento che arricchirà la vacanza del turista coinvolgendo le strutture, i ristoranti e le attività commerciali per la crescita del territorio.
Il nostro scopo è, crediamo, uguale al vostro: più turisti, per più tempo, più soddisfatti e soprattutto (ci arriveremo…) tutto l’anno!
Quovai, startup innovativa creata a Suvereto nel 2017, ha vinto il premio FactorYmpresa Turismo 2018 (un programma del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e gestito da Invitalia – l’Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa) di cui la fase finale si è tenuta a Torino il 20-21 settembre all’interno di Terra Madre Salone del Gusto 2018 e ha visto 10 imprese selezionate tra le centinaia di candidature da tutta Italia.
Ma cos’è Quovai?
Vi sarà capitato sicuramente di iniziare la vostra vacanza in un hotel o un agriturismo e di chiedere all’albergatore “dove posso andare a cena?”, “cosa c’è di bello da fare o da vedere in zona?”, “dove posso comprare prodotti tipici locali”? E’ un momento in cui il turista si fida (e si affida) all’albergatore che conosce il territorio ed è la persona più indicata per proporgli qualcosa di valido.
Ma com’è la versione “digitale” di questa buona abitudine nell’era dello smartphone?
Quovai digitalizza i consigli dell’albergatore, con una piattaforma che organizza e struttura tutto quello che è possibile assaggiare, sperimentare e fare nell’area turistica intorno alla struttura ricettiva, il tutto acquistabile online.
Gli albergatori sono il fulcro di Quovai perché indicano le attività commerciali da coinvolgere sulla piattaforma, scegliendo tra quelle che sono soliti consigliare e promuovendo le offerte su Quovai con i loro ospiti. Quovai condivide con loro i ricavi che provengono dalla piattaforma.
Le attività commerciali (ristoranti, prodotti tipici, cantine, attività culturali, sportive, artigianali, etc…) pubblicano i loro prodotti e servizi su Quovai in un format vendibile online e traggono vantaggio da un maggiore visibilità.
I turisti arricchiscono la propria esperienza sul territorio entrando in contatto con tutta l’offerta enogastronomica culturale e di intrattenimento, sfogliandola comodamente dal tablet o dallo smartphone tramite Quovai e accedendo alle offerte riservate per gli ospiti della struttura ricettiva.
Coinvolgendo tutti gli attori dell’area turistica, Quovai crea un circolo virtuoso per il bene del territorio.
E adesso?
Quovai è stata testata nella stagione 2018 presso Cieloverde Camping Village a Marina di Grosseto e intende lanciare la piattaforma in grande stile per il 2019 su tutta la Costa degli Etruschi per poi espandersi sul resto della costa toscana e in tutta la regione.
Tutte le attività commerciali e le strutture ricettive che sono interessate ad entrare già da una prima fase in questa nuova opportunità possono inviare una mail a hello@quovai.com oppure collegarsi al sito quovai.com.
Siamo stati ammessi nei primi 20 (tra più di 200 partecipanti) a partecipare alla fase finale di FactorYmpresa Turismo (un programma del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e gestito da Invitalia):
I migliori 20 progetti sono invitati a sfidarsi in un Accelerathon il 20 e 21 settembre 2018 a Torino (Sala Madre Salone del Gusto 2018): 36 ore molto intense in cui gli innovatori, aiutati da un team di mentor e tutor, metteranno a punto la propria idea. Ai primi 10, un premio di € 10.000 cadauno e una serie di servizi Invitalia di accompagnamento verso il mercato.