Sapete che la colonnina di ricarica universale diventerà un driver per attrarre nuovi ospiti presso la vostra struttura ricettiva? Chi possiede un’auto elettrica verrà da voi. Potete immaginare la vostra struttura (una delle poche) su booking.com, per esempio, con la voce “servizio di ricarica” (sia a pagamento sia gratuito)? Sapete che il vostro parcheggio potrà diventare un luogo idoneo per installare una colonnina di ricarica?
Alcuni principi di base:
La velocità di ricarica dipende da due fattori principali: la potenza (kW) con cui si ricarica e la potenza massima accettata dal caricabatteria interno al veicolo. Se i due valori sono diversi, comanda sempre il più basso dei due.
Ad esempio:
– stazione di ricarica da 7,4 kW e veicolo elettrico con caricabatteria interno da massimo 3,7 kW: la ricarica avverrà a 3,7 kW;
– stazione di ricarica da 3,7 kW e veicolo elettrico con caricabatteria interno da massimo 7,4 kW: la ricarica avverrà a 3,7 kW.
Una ricarica completa a 3,7 kW richiede circa 5/6 ore di tempo. Una ricarica completa a 7,4 kW richiede circa 2/3 ore di tempo. E così via.
Il consumo (espresso in kWh, che è quello che si paga in bolletta) di una ricarica completa dipende dal veicolo e in particolare da “quanto grande” è la sua batteria. Veicoli con capacità di batteria maggiore hanno più chilometri di autonomia e richiedono ovviamente più energia per una ricarica completa. Mediamente le auto elettriche in commercio hanno pacchi batteria compresi tra 16 kWh e 24 kWh, con autonomie reali che vanno da 110 a 160 km con “un pieno”.
Ad esempio:
– veicolo elettrico con 16 kWh di batteria e 110 km di autonomia: se faccio una ricarica completa (quindi nel caso in cui avessi percorso tutti i 110 km), impiegherò 4 ore e mezza per la ricarica completa a 3,7 kW e avrò consumato 16 kWh.
Un paramentro importante per capire i consumi è il rapporto km/kWh (chilometri per chilowattora): è l’equivalente del rapporto km/l (chilometri per litro di benzina) e indica il consumo del mio veicolo elettrico. Normalmente i consumi dei veicoli in commercio sono compresi tra 6 e 8 km/kWh. Per concludere, il kWh costa in bolletta, tutto compreso, circa 0,25 €; quindi con 1 € si percorrono circa 32 km.
E’ possibile ricaricare l’auto elettrica collegandola al contatore esistente, così come si fa per tutte le altre utenze elettriche in casa. Non è necessaria una contabilizzazione separata e non è necessaria alcuna autorizzazione o permesso per ricaricare a casa. Se la potenza al contatore è limitata (ad esempio 3 kW), si possono utilizzare stazioni di ricarica con la corrente regolabile, oppure ricaricare durante la notte (momento in cui normalmente le altre utenze elettriche importanti non stanno funzionando). Se ci dovessero essere esigenze differenti, bisognerà allora procedere con una richiesta di aumento di potenza al contatore (è bene sottolineare che questa è una scelta, molte persone in Italia ricaricano tutti i giorni con un normalissimo 3 kW).
Le normali prese di corrente (ad esempio le Schuko) non sono progettate e costruite per resistere senza danneggiarsi a potenze elevate per molte ore continuative. L’auto elettrica diventerà l’”elettrodomestico” più importante della casa e, come tale, richiede qualche accorgimento in più per garantirvi la massima sicurezza. La sicurezza a casa è ancora più importante proprio perchè, molto spesso, le ricariche avvengono durante la notte nel box, in un luogo che in quel momento non è presidiato. Bisogna quindi adottare tutti gli accorgimenti per poter disporre di un punto di ricarica sicuro nella propria abitazione. Per questo motivo consigliamo l’installazione di una presa CEE industriale, molto più robusta e sicura di una normale Schuko (qualsiasi elettricista può montarne una con una piccola spesa).
Sapete che iniziano a crescere i numeri di esercizi commerciali che vogliono promuovere una filosofia green per incorraggiare il pubblico ad una nuova maniera di spostarsi salvaguardando ambiente e salute? Il trend oggi è anche di offrire gratuitamente la ricarica ai proprio clienti!
Sapete quante sono le colonnine di ricarica presenti in Italia? Sono 4.207, in 2.108 postazioni, una ogni 14.338 abitanti (febbraio 2018). La Germania, la migliore in Europa, è a 22.708, una ogni 3.620 abitanti. Aggiungendo una colonnina aiuterebbe la rete italiana ed aiuterebbe a rendere visibile la vostra attività!
Fonte: https://www.e-station.it/ricarica-auto-elettrica-a-casa.html