Da metà giugno, il Certificato COVID-19 UE…

COVID-19
La versione italiana del certificato sarà valida fino a giugno ’21, mese in cui dovrebbe entrare in vigore il Certificato COVID-19 UE (dovrebbe sostituire la dicitura “certificato verde digitale” proposta dalla Commissione). Il certificato dovrebbe avere una validità di 12 mesi e non di più.

Il Certificato COVID-19 UE fungerà da biglietto di ingresso per accedere alla tua struttura ricettiva!

SFIDA
Prova a visualizzare l’esperienza della tua struttura ricettiva attraverso un paio di occhiali COVID-19! Gli ospiti hanno voglia di passare le lore vacanze in un ambiente sicuro ed igienico. Garantire a tutti gli ospiti il rispetto dei protocolli di igiene e sanificazione di ambienti e superfici è ancora fondamentale questa stagione.

– Importante rendere disponibili e visibili tutte le informazioni relative alle misure di igiene e sicurezza.

– Hai messo a disposizione di dispositivi di protezione personale certificati come gel sanificante in dispenser e mascherine protettive?

– Ricordati che nei luoghi comuni le pulizie quotidiane devono riguardare le superfici toccate più spesso: porte, maniglie, finestre, vetri, tavoli, interruttori della luce, vani scale, l’ascensore, servizi igienici… Usa il housekeeping dinamico per tenere traccia e costruire il tuo registro di azioni intraprese.

 – Soluzioni a tecnologia contactless – ricordati del check-in online tramite il PMS.

– Come sono le tue condizioni di cancellazione? Ci sono dei penali pesanti? Ricordati che qualsiasi clausola contrattuale che imponga agli ospiti che non possono viaggiare né usufruire dell’alloggio prenotato a causa della pandemia di COVID-19, di pagare ciononostante il prezzo pieno a te, potrebbe essere considerata abusiva ai sensi della Direttiva 93/13/CEE e pertanto non vincolante per gli ospiti.

Certificato verde digitale – per l’estate!

Certificato verde digitale – per l’estate!

AGGIORNAMENTO il 30.04.21

Il primo via libera è arrivato dove i parlamentari hanno approvato la loro posizione negoziale da portare avanti nelle trattative con il Consiglio. 


#DigitalGreenCertificate

In che modo contribuirà alla libera circolazione?

Il certificato verde digitale sarà accettato in tutti gli Stati membri dell’UE. Contribuirà a far sì che le restrizioni attualmente in vigore possano essere revocate in modo coordinato.

Quando viaggiano, tutti i cittadini dell’UE o i cittadini di paesi terzi che soggiornano o risiedono legalmente nell’UE in possesso di un certificato verde digitale dovrebbero essere esentati dalle restrizioni alla libera circolazione allo stesso modo dei cittadini dello Stato membro visitato.

Il certificato verde digitale è inteso ad agevolare la libera circolazione all’interno dell’UE. Non costituirà un prerequisito per la libera circolazione, che costituisce un diritto fondamentale nell’UE.

Caratteristiche principali del certificato

Un certificato verde digitale è una prova digitale attestante che una persona:

tick icon è stata vaccinata contro la COVID-19
tick icon ha ottenuto un risultato negativo al test oppure
tick icon è guarita dalla COVID-19.

Come si ottiene il certificato?

Le autorità nazionali sono responsabili del rilascio del certificato. Potrebbe, ad esempio, essere rilasciato dagli ospedali, dai centri di test o dalle autorità sanitarie.

La versione digitale può essere salvata su un dispositivo mobile. I cittadini possono inoltre richiedere una versione cartacea. Entrambe le versioni disporranno di un codice QR contenente le informazioni essenziali e di un sigillo digitale per garantire l’autenticità del certificato.

Prossime tappe

Il Parlamento europeo dovrebbe adottare la sua posizione nella plenaria del 26-29 aprile, dopodiché i negoziati interistituzionali inizieranno il prima possibile. Gli Stati membri hanno sottolineato il loro impegno a far sì che il quadro sia pronto entro l’estate del 2021.

Certificato verde digitale – per l’estate!