Un’informativa generica sull’autofattura

Nel caso dobbiate emettere un autofattura per l’impossibilità di fatturare al cliente reale (per esempio per una penale incassata per un no-show oppure perché il codice fiscale è sbagliato), riteniamo che la modalità di fatturazione sia la stessa della fattura tradizionale, con l’unica differenza che creerete un cliente con i dati della Vostra azienda. Il caso sembra si possa ritenere analogo al seguente (cir 14/E del 2019):

– in  ipotesi  di  autofattura  per  omaggi  ovvero  per  autoconsumo,  i  dati  del cedente/prestatore vanno inseriti sia nella sezione“Dati del cedente/prestatore”  sia  nella  sezione  “Dati  del  cessionario/committente”  (si ricorda  che  in  questi  casi  la  fattura,  e  quindi  la relativa  imposta,  va  annotata solo nel registro IVA vendite);

https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/file/nsilib/nsi/normativa+e+prassi/circolari/archivio+circolari/circolari+2019/giugno+2019/circolare+n+14+del17+giugno+2019/Circolare+fatturazione+elettronica+finale.pdf

Nella pratica, immaginate che la vostra azienda soggiorni presso la vostra struttura e di emettere verso di essa una fattura come se fosse un cliente.

Attenzione: queste informazioni NON SONO un’indicazione fiscale (per cui non abbiamo competenza specifica né titoli) ma solo un compendio tecnico estratto da quanto si trova sulla rete e sul sito dell’Agenzia Entrate. Vi chiediamo cortesemente di consultare in ogni caso il vostro commercialista prima di effettuare ogni operazione speciale di fatturazione elettronica.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *